Quando si parla di vintage ci si riferisce principalmente agli anni ’60 e ’70, quando la moda cominciava a uscire dagli schemi rigidi e iniziava a vestire la personalità di ogni singolo individuo. Ma il tempo passa e siamo sempre più lontani dal secondo scorso, tanto che anche la moda anni ’80 e ’90 comincia a essere un classico. Gli anni del colore e in qualche caso degli eccessi, degli accessori vistosi e dei giubbotti imbottiti, quando la moda era influenzata dalle prime serie televisive cult e dalla musica sempre più commerciale; chi non ricordale Spice Girls o Beverly Hills? Proprio in quel momento iniziò la ricerca dei primi abiti e accessori vintage, ricercando gli anni ’60 soprattutto.
Oggi la moda risente ancora di quell’influenza e probabilmente in ogni guardaroba si possono trovare capi anni ’80 e ’90 senza nemmeno saperlo consapevolmente. La buona notizia è che sono tornati di moda, quindi conservateli e abbinateli nel modo giusto.
Gli accessori per capelli
E a proposito di serie televisive, gli anni ’80 hanno portato sugli schermi ragazze dai capelli vaporosi e con accessori per capelli appariscenti. Oggi torna il trend con i cerchietti, sia quelli minimal con i dentini sia quelli in raso larghi e color pastello, le tinte di moda quest’estate. Spazio anche per le fasce e gli elastici in stoffa, dai colori accesi e ben visibili. Per averne riprova, basta guardare cosa porta in testa Kate Middleton, principessa del Galles.
Sempre parlando di capelli, vince la moda anni ’90: cappelli lisci, meglio se a caschetto, piuttosto dei ricci della decade predente. Per il colore, il biondo la fa sempre da padrone.
Il casual sdoganato come look da tutti i giorni
Gli anni ‘70 hanno segnato la voglia di libertà dagli stereotipi, poi gli anni ’80 e ’90 hanno reso questa voglia di uscire dagli schemi la normalità. Come? Portando lo stile casual a onore di outfit per il lavoro. Basta con i completi ingessati fuori luogo nel tempo libero: è negli anni ’90 che i jeans diventano protagonisti di ogni momento della giornata.
Oggi quello stile è ancora in auge, soprattutto con i pantaloni a vita alta, vero residuo degli anni Ottanta, insieme alle giacche in denim e le felpe colorate. Insomma il jeans spunta in ogni capo e per ogni occasione, intramontabile da decenni, capace di rispondere a ogni stile.
Il vestito a sottoveste
Dopo il furore della minigonna degli anni ’70, gli anni ’80 avevano un po’ perso il gusto per le gonne e per gli abiti. Gli anni ’90 però regalano alla femminilità un abito che ricorda un capo relegato alla camera da letto: la sottoveste. Anzi la lingerie diviene un capo da mettere in mostra, come le canottiere con pizzo da portare sotto la giacca. E così la sottoveste si fa abito da indossare con i capelli racconti: un po’ sullo stile di Rachel di Friends. Oggi questo tipo di abito è ancora di moda, adatto soprattutto ai fisici skinny, visto che dà il meglio di sé su donne non troppo prosperose.
Lo stile maschile
Sull’altro piatto della bilancia, con un abito minimal che esalta la femminilità, dagli anni ’90 ritorna uno stile che allora era chiamato maschile mentre oggi verrebbe definito genderless. In questa categoria rientrano le camice a quadri di flanella, da indossare sopra una tshirt o un top aperta, e ovviamente con gli immancabili jeans. Quell’abbinamento che 40 anni fa era riservato alle ragazze ma oggi, sapientemente abbinato, è portato anche dalle donne durante il tempo libero.
Se davvero volete completare il quadro in onore degli anni ’80 e ’90 non potrete mancare di indossare un paio di Dr Martens, gli anfibi alti sopra la caviglia con lacci incrociati. Se poi sono colorati, sembrerete arrivate ai nostri giorni con la macchina del tempo.
I tessuti
Infine, vale la pena di dare un occhio al ritorno dei tessuti direttamente dal secolo scorso. Del jeans si è già parlato e accanto a questo va posto il velluto. I pantaloni di velluto, lisci o a coste, erano immancabili dei guardaroba delle ragazzi nate negli anni ’70, oggi devono rientrare.
Anche il raso a un nuovo momento di gloria, soprattutto per quanto riguarda camicette e maglie, lunghe fino in vita e dai colori accesi.